FIRMA E FAI FIRMARE PER DARE AD ARZANO LA SUA PRIMA CASA DELL’ACQUA
La “Casa dell’Acqua” è un bene pubblico a disposizione dei cittadini, che eroga acqua dall’acquedotto ulteriormente refrigerata, naturale e anche frizzante. L’obiettivo è quello di promuovere il consumo dell’acqua del rubinetto buona, controllata e sicura, in alternativa alle minerali a volte scelte solo perché gassate. Bere alla propria fonte consente alle famiglie un risparmio stimato di circa 200/250 euro / anno. Calcolato sui costi dell’acqua di falda al mq tra i 60 e gli 80 centesimi contro i 250 di quella commerciale.
L’acqua acquistata in bottiglia sta nelle bottiglie di plastica da 3 a 9 mesi e costa oltre mille volte di più dell’acqua del rubinetto e spesso la qualità non è migliore rispetto a quella dell’acquedotto comunale. Si potranno inoltre risparmiare all’ambiente tonnellate di CO2 per la minore produzione di plastica delle bottiglie, il loro smaltimento e trasporto coi camion da località spesso lontane centinaia di chilometri.
Nel prezzo pagato per ogni bottiglia la “materia prima” cioè “l’acqua” incide per una frazione inferiore allo 0,5 %; il resto è dovuto al costo della bottiglia, al trasporto, alla pubblicità e agli utili dell’azienda imbottigliatrice (spesso una società straniera) e del supermercato.
In una famiglia media si consumano circa 800 litri d’acqua annui, pari a 540 bottiglie da 1,5 litri. Per produrre si impiegano:
- Petrolio 54 kg, acqua 324 litri, emettendo 43 kg di Co2;
- Per trasportare si impiegano 11 litri di gasolio emettendo 26 kg di Co2;
- Per smaltirle e bruciarle si impiega 1 litro di gasolio emettendo 57 kg di Co2;
- In totale 54 kg di petrolio, 12 litri di gasolio e 126 kg di Co2.
L’ACQUA PUBBLICA: BUONA, PURA, E CONTROLLATA…SE NATURALE REFRIGGERATA E FRIZZANTE E’ ANCORA MEGLIO!
Firma e fai firmare la petizione su change.org, per promuovere con la “Casa dell’Acqua” ad Arzano, una nuova cultura per un giusto consumo ecosociale e sostenibile.