La Pallavolo

La Pallavolo

La pallavolo prevede la presenza in campo di due squadre, formate da sei giocatori ciascuna. Le partite si disputano in cinque set, per vincere ogni squadra deve conquistarne tre. Il set viene attribuito alla squadra che raggiunge venticinque punti mantenendo almeno due punti di distacco nei confronti degli avversari. In ogni azione non sono ammessi più di “tre tocchi”, è vietato trattenere o fermare la palla, mentre è possibile colpirla con qualsiasi parte del corpo. In campo ogni giocatore svolge il suo ruolo preciso:
1. Centrale
2. Palleggiatore (o alzatore)
3. Schiacciatore opposto
4. Schiacciatore laterale
5. Libero
L’alzatore
Quello del palleggiatore o dell’alzatore nella pallavolo è il ruolo decisivo per la buona riuscita degli schemi della squadra: è proprio lui, infatti, il regista, colui che riceve i palloni dai difensori e che ha poi il compito di smistarli agli schiacciatori, definendo di volta in volta l’attacco. Questo è un ruolo da leader: l’alzatore, non a caso, spesso studia con il tecnico le migliori strategie di gioco.
Lo schiacciatore centrale
Lo schiacciatore centrale nella pallavolo, spesso detto anche semplicemente “centro”, è un ruolo di grande potenza, in quanto deve schiacciare e portare a buon fine l’azione d’attacco, ma è anche un ruolo di difesa: è proprio lo schiacciatore centrale, infatti, che va a muro più spesso degli altri e che deve dunque essere anche veloce negli spostamenti, oltre che nell’interpretare l’azione, per riuscire a fare sempre la mossa giusta al momento giusto.
Lo schiacciatore opposto
Lo schiacciatore opposto è il ruolo che nelle posizioni della pallavolo si trova, appunto, diametralmente opposto al palleggiatore. Chi ricopre questo ruolo deve essere rapido e versatile, perché deve essere in grado di difendere a muro e di attaccare, schiacciando dalla seconda linea, quando l’alzatore cambia gioco per qualche motivo e non passa la palla al centrale. Questo è uno dei ruoli della pallavolo dove è preferibile essere mancini, affinché si possa attaccare facilmente dalla zona due in tutti i punti del campo avversario.
La banda: lo schiacciatore laterale
“Laterale”, “martello”, “schiacciatore-ricevitore”, “schiacciatore laterale”: questi sono i tanti nomi usati per indicare la “banda” nel volley, il ruolo più complesso e faticoso. Per poterlo ricoprire occorre una padronanza tecnica completa, in quanto è richiesta sia la capacità di ricevere, anche in prima linea, che quella di attaccare. Essendo praticamente impossibile riuscire a essere perfetti in entrambe le cose, di solito gli allenatori schierano un laterale specializzato nella ricezione e uno specializzato nell’attacco.
Il ruolo del libero
Tra tutti i ruoli della pallavolo, quello del libero non è solo di primaria importanza ma possiede anche delle peculiarità che lo rendono diverso da tutti gli altri. Quelle di difesa sono le uniche posizioni della pallavolo occupate dal libero, in quanto è un ruolo specializzato nella ricezione: da regolamento, infatti, il libero non può andare in battuta, non può andare a muro e non può concludere un’azione d’attacco colpendo la palla sopra la linea della rete. Il libero è di solito il giocatore di statura più bassa, caratteristica che gli consente di essere più agile e veloce nella ricezione.
La pallavolo, dopo il calcio, è uno degli sport più praticati nel nostro paese. E’ appassionante e coinvolgente, dove i membri di una squadra combattono insieme, perfettamente affiatati, per conquistare la vittoria. Nella pallavolo i propri compagni diventano una seconda famiglia, le persone che si incontrano diventano parte di noi. La pallavolo non è solo uno sport, la pallavolo è vita.
Di Gennaro Ossorio
CONTINUA A LEGGERE
Sorry, no posts matched your criteria.