NOVITA’ NEL MONDO DELLE COMUNICAZIONI

NOVITA’ NEL MONDO DELLE COMUNICAZIONI

In data 24 dicembre 2021 è entrato in in vigore in Italia il nuovo Codice delle Comunicazioni elettroniche, che recepisce le indicazioni del Codice europeo delle comunicazioni elettroniche (Dlgs 207 dell’8.11.2021, di attuazione della direttiva (UE) 2018/1972= Il nuovo contesto normativo porterà ad un cambio di scenario nel rapporto fornitori di servizi, e utenti finali che risultino essere microimprese, piccole imprese o organizzazioni senza scopo di lucro. Toccherà all’AGCOM (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) vigilare sul rispetto delle nuove regole. Di seguito le principali novità:

 

VINCOLI E DURATA CONTRATTUALE.

  • i contratti non potranno imporre vincoli di durata superiori a ventiquattro mesi;

 

  • i fornitori dovranno proporre almeno un’offerta commerciale di durata massima di dodici mesi;

 

DIRITTO DI RECESSO.

 

  • Nel caso in cui il contratto preveda un rinnovo automatico, dunque, l’utente ha sempre diritto di recedere senza pagare costi extra, dando con un preavviso minimo di 30 giorni;

 

  • Lo stesso diritto scatta qualora siano previste modifiche unilaterali apportate dagli operatori, entro i 60 giorni dalla prima comunicazione di variazione contrattuale.

 

  • Diritto di recesso gratuito anche in caso di prestazione effettiva del servizio di molto inferiore a quella indicata nel contratto.

 

MAGGIORE TRASPARENZA CONTRATTUALE.

 

  • Obbligo per i fornitori di servizi di dare avviso, almeno due mesi prima, del rinnovo automatico del contratto per consentire il confronto, da parte dell’utente, della convenienza della tariffa rispetto alle promozioni esistenti sul mercato.

 

  • Obbligo per i fornitori di servizi di inviare ai propri clienti, almeno una volta all’anno informazioni sulle promozioni del momento, con il dettaglio costi e servizi.

 

INDENNIZZI.

 

  • Previsione di un diritto all’indennizzo a favore dell’utente in caso di prestazione effettiva molto inferiore alla qualità del servizio offerto.

 

 

SANZIONI.

 

  • Previsione di sanzioni più elevate per gli operatori telefonici non rispetteranno le regole entrate in vigore.

 

 

Si tratta di un ulteriore intervento del legislatore, che ha l’intento di agevolare il cliente, non necessariamente consumatore e stimolare una maggiore concorrenza fra operatori. L’auspicio è le nuove norme non si tramutino in un’ulteriore legge manifesto.

 

di Giuseppe D’Angelo

CONTINUA A LEGGERE
Sorry, no posts matched your criteria.